Immagine corporea vs. aspetto fisico: perché ci vediamo diversi da come siamo realmente?

Immagine corporea vs. aspetto fisico: perché ci vediamo diversi da come siamo realmente?

Cos’è l’immagine corporea? Vediamo un po’ di sollecitare la tua curiosità!

Ti è mai capitato di dimagrire molto e di continuare a vederti come eri prima?

O di notare che c’è un grosso scarto tra come ti vedono gli altri e come ti vedi tu?

Perché ci vediamo diversi da come siamo realmente?

Questo è un fenomeno assolutamente comune, che lungi dall’essere una patologia (anche se può arrivare ad esserlo), deriva dal fatto che sono moltissimi i fattori che concorrono a determinare il modo in cui ci percepiamo.

Cerchiamo di capirne di più! In questo post parliamo di aspetto fisico e di immagine corporea e cerchiamo di dare una risposta a queste domande.

La pressione sociale sul peso e le forme corporee

Il grado di accettazione del nostro corpo è estremamente influenzato dai canoni di bellezza cui la cultura in cui viviamo dà importanza. E, inutile dirlo, nel mondo occidentale le pressioni sul peso, la forma fisica, il cibo e la magrezza pervadono in maniera incontrollata la cultura e la comunicazione di massa.

I modelli di bellezza proposti dalla moda influenzano l'immagine corporea
Il divario tra i canoni di bellezza proposti dalla moda e le donne comuni è sempre più ampio

Uno studio svolto alcuni anni fa, che metteva a confronto le modelle di Play Boy dagli anni ’50 agli anni ’90 circa, ha rilevato un significativo calo del BMI (l’indice di massa corporea) nel corso del tempo e un divario sempre più grande tra il peso delle modelle e le tabelle di peso ideale dei periodi di riferimento. Parallelamente si registrava un aumento di peso nelle giovani occidentali. Il grosso divario che si è venuto a creare tra ideali di riferimento e cruda realtà, sulla spinta della pressione alla magrezza veicolata dai media, dal mondo dello sport, della danza, ecc… ha generato nelle persone una insoddisfazione crescente rispetto al corpo e alle forme e portato alla diffusione di regimi dietetici dei più allucinanti.

Aspetto fisico e immagine corporea: c’è differenza?

La rappresentazione che abbiamo del nostro corpo è frutto di un processo di costruzione in cui di oggettivo c’è ben poco o, quanto meno, il dato oggettivo è solo una parte.

L’aspetto fisico è quel dato oggettivo: Francesca è alta 1.70 m, pesa 65 Kg, ha i capelli castani, gli occhi verdi, il naso pronunciato, i fianchi stretti, le spalle larghe, ecc…

Ma Francesca si vede così? Riesce ad essere oggettiva su di sé? Mmm… molto di rado!

Questo mette in evidenza la necessità di considerare qualcos’altro nel processo che porta alla costruzione di un’identità corporea: l’esistenza dei pensieri e delle emozioni!

Ecco allora che viene coniato un nuovo termine, quello di immagine corporea, che rinvia al modo in cui il corpo viene pensato, percepito e valutato. Un concetto fortemente soggettivo che tiene conto delle peculiarità della persona, delle sue esperienze e di ciò che vive dentro di sé.

L’immagine corporea è la rappresentazione mentale che ogni persona ha del proprio aspetto fisico . È come la persona vede se stessa e come si percepisce quando si guarda allo specchio, cioè come la persona pensa di essere

L’immagine corporea ha anche a che fare con i sentimenti e le emozioni che una persona prova riguardo a come percepisce il proprio fisico e a come si sente con il proprio corpo da dentro.

Le 4 componenti dell’immagine corporea

1. Il modo in cui ti vedi (Componente percettiva).

Come percepisci il tuo corpo? Quanto sei accurato nel valutarne le dimensioni, la postura, il movimento, la misura delle varie parti?

2. Il modo in cui ti senti rispetto al tuo corpo (Componente affettiva)

Cosa senti rispetto al tuo corpo? Quali emozioni provi? Sei soddisfatto? Ti vergogni? Provi disprezzo anche solo per una piccola parte di te?

3. I pensieri e le convinzioni che hai sul tuo corpo (Componente cognitiva)

Quali pensieri fai rispetto al tuo corpo? Lo giudichi? Cosa ti dici rispetto ad esso?

4. I comportamenti che metti in atto rispetto al tuo corpo (Componente comportamentale)

Cosa fai in relazione al tuo corpo? Per effetto di ciò che pensi e provi e di come ti percepisci potresti ad esempio non metterti mai i sandali, perché non ti piacciono i tuoi piedi, o nascondere il tuo seno o non mettere la gonna, o muoverti in maniera goffa o al contrario tendere a metterti in mostra.

Come si forma l’immagine corporea?

L’immagine corporea è sempre in evoluzione: interiorizziamo l’esperienza del nostro corpo nelle diverse fasi della vita.

Tuttavia, è chiaro come durante l’infanzia si gettino le basi della nostra identità. Costruiamo un’immagine di noi e del nostro corpo con l’aiuto delle nostre figure di attaccamento: mamma, papà, i nonni, tutte le persone importanti. I messaggi che ci inviano, le cure o le dimostrazioni di affetto, i giudizi o i comportamenti che ci riservano sono solo alcuni degli elementi che plasmano il nostro modo di viverci.

Dobbiamo pensare che un bambino vive e sente attraverso il corpo. Non concettualizza, non astrae. È il suo corpo a registrare tutto ciò che gli accade.

Ciò che ci sentiamo dire riguardo al corpo e alle forme influenza la nostra immagine corporea
Ciò che ci sentiamo dire riguardo al corpo e alle forme influenza la nostra immagine corporea

Fasi di vita come la pubertà o la menopausa sono anch’essi momenti critici. Quando il nostro corpo cambia, infatti, cambiano anche le nostre emozioni e i nostri sentimenti.

Anche la cultura, la moda e i  media influenzeranno questa costruzione. Molte delle convinzioni che abbiamo su come dovrebbero essere le donne e gli uomini provengono dai modelli proposti dai media. Peccato che, nella maggior parte dei casi, le foto e i video che vediamo siano talmente ritoccati da non corrispondere affatto alla realtà.

Modelli dei media. Manipolazioni di photoshop e immagine corporea
Sei sicuro che esista tutto quello che vedi in tv o nelle riviste?

Puoi immaginare cosa significhi inseguire un modello che non esiste? Significa che quell’ideale non lo puoi raggiungere e ogni obiettivo che ti sembra di aver raggiunto è ancora perfettibile o, in altre parole, non è mai abbastanza. Una vita passata ad inseguire qualcosa che non potrai mai ottenere!

Le conseguenze di un’immagine corporea negativa

  • Colpisce l’autostima, poiché senti che il tuo corpo rivela caratteristiche negative di te (pigrizia, debolezza, trascuratezza, ecc…). Se hai voglia di approfondire, puoi trovare un mio post qui.
  • Ti tiene in uno stato di allerta costante
  • Influisce su ciò che fai: potresti evitare le persone o nascondere parti del tuo corpo, specchiarti troppo spesso o evitare totalmente di farlo
Una immagine corporea negativa porta a mettere in atto comportamenti di evitamento (nascondersi, evitare di vedere persone, coprire parti del corpo)
  • Espone a comportamenti alimentari scorretti o a pratiche di compenso quali l’eccessiva attività fisica o l’uso di altri mezzi volti a modificare il proprio corpo
  • Ti rende più vulnerabile alle pressioni sociali

In sostanza è fonte di malessere, di disagio e di sofferenza.

Perché, quindi, sono dimagrito tanto e mi sento ancora inadeguato?

A questo punto il motivo dovrebbe essere chiaro…

Il problema è che hai modificato il tuo aspetto fisico, ma non è cambiato nulla nella tua immagine corporea. Quei 10, 15, 20 Kg in meno sulla bilancia non hanno scalfito in alcun modo le emozioni e i sentimenti legati al modo in cui ti vivi.

Non hai ancora imparato ad attribuire delle caratteristiche e delle funzioni positive anche a quelle parti del corpo che non ami.

Non sai ancora reagire agli stimoli negativi cui sei sottoposto.

Se ti guardi allo specchio, tendi ancora a giudicare ed annullare la tua unicità, cercando di uniformarla al resto del mondo.

Per quanto possiamo plasmare e modificare il nostro corpo, se non cambiamo noi continueremo a non sentirci comodi nei nostri panni e a non accettarci.

Una psicoterapia, in questo senso, può essere di grande aiuto!

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